3 NOVEMBRE 2015
SALA CONSILIARE COMUNALE “GIUSEPPE DI VITTORIO”
La “storia” della Intitolazione ha inizio nel lontano 1994! Il Centro Studi e Ricerche “Torre Alemanna”, la Sede locale dell’Archeoclub d’Italia e il Museo Etnografico Cerignolano (1979) a nome del Presidente prof. Matteo Stuppiello rivolgevano sin da allora al Sindaco avv. Salvatore Tatarella una accorata richiesta per ottenere l’Intitolazione della Sala Consiliare Comunale a GIUSEPPE DI VITTORIO come da istanza scritta in data 27 gennaio 1994, qui di seguito trascritta: “In riferimento a quanto più volte da Lei espresso pubblicamente durante la campagna elettorale, indubbiamente condotta con impegno e serietà; il Centro Studi e Ricerche “Torre Alemanna”, la Sede locale dell’Archeoclub d’Italia e il Museo Etnografico Cerignolano con la presente si permettono di suggerire l’Intitolazione della Sala Consiliare al concittadino Giuseppe Di Vittorio: uno dei cinque cerignolani da Lei indicati perché la memoria venga ravvivata. Tale volontà non può che trovarci pienamente favorevoli dopo che, per ricordare solo due interventi, in occasione del ventennale della morte abbiamo presentato al pubblico una biografia in diapositive;con il patrocinio della C.G.I.L. abbiamo realizzato una Litografia in occasione del Centenario della nascita del sindacalista. Fiduciosi in una risposta positiva si saluta cordialmente”.
Altra lettera viene inviata, in data 7.3.1994 allo stesso Sindaco e per conoscenza ai Sigg.ri Capogruppo de “La Spiga”, “Unità Progressista”, P.D.S., Rifondazione Comunista, D.C., Alleanza Democratica, al Segretario C.G.I.L., al Presidente Consiglio Provinciale, alla Stampa, alla T.R.C., alla sede della RAI TRE.
Dopo nove lunghi anni di attesa nel novembre 2002 si otteneva la tanto desiderata Intitolazione della Sala Consiliare Comunale “GIUSEPPE DI VITTORIO”.
La GRATITUDINE per quanto conseguito viene espressa dalle Istituzioni Culturali su menzionate nella missiva datata 14 novembre 2002 a firma del prof. Matteo Stuppiello, inviata al Sindaco dott. Antonio Giannatempo e per conoscenza all’On. Baldina Di Vittorio, al Segretario della C.G.I.L. di Cerignola, dott. Giovanni Marinaro, alla STAMPA, alla T.R.C. Il documento viene qui di seguito trascritto: “Con profonda soddisfazione, a nome mio personale e in qualità di presidente del Centro Studi e Ricerche “Torre Alemanna”, della Sede locale dell’Archeoclub d’Italia e del Museo Etnografico Cerignolano, ho accolto la notizia della Intitolazione dell’Aula Consiliare a Giuseppe Di Vittorio, nostro illustre concittadino. Sono, infatti, passati quasi nove anni dal 27 gennaio 1994, data di una nostra istanza (in allegato), nella quale, riferendoci a quanto più volte espresso pubblicamente durante la campagna elettorale dal candidato avv. Salvatore Tatarella, si chiedeva tale Intitolazione. Alla richiesta rinnovata il 7 marzo 1994 (in allegato), lo stesso, con nota del 16 marzo 1994 (in allegato) ci segnalava che l’Intitolazione sarebbe stata “oggetto di valutazione complessiva non appena possibile” tenendo “in debito conto” la segnalazione da noi inoltrata. Della segnalazione esiste la documentazione a stampa in allegato. Dopo nove anni, in occasione del 45° Anniversario della morte di Giuseppe Di Vittorio (3 novembre u.s.) promosso dalla C.G.I.L., pur soddisfatti per l’avvenuta Intitolazione, lamentiamo, primo, di non essere stati invitati quali proponenti l’Intitolazione, secondo per non aver dato all’evento eccezionale una adeguata e capillare publicizzazione, a vantaggio dell’intera Cittadinanza. Per completare la documentazione in nostro possesso, chiedo cortesemente copia della Delibera di Intitolazione. Distintamente”. DELIBERA MAI PERVENUTACI!
Gli stessi sentimenti vengono espressi dalla Senatrice Baldina Di Vittorio per intero dispiegato nel documento autografo per intero di seguito riportato: “ Roma, 21-11-2002. Preg.mo Prof. Matteo Stuppiello – Presidente del Centro Studi e Ricerche “Torre Alemanna” . Gentile Professore, La ringrazio della documentazione che ha voluto farmi avere. Ero già stata informata dell’avvenuta intitolazione dell’Aula Consiliare a nome di mio padre, in occasione del 45° anniversario della morte: è un grande onore tributato alla sua memoria, e ne sono grata e commossa. Ringrazio di cuore il Comune, i cittadini di Cerignola, la C.G.I.L., il Centro Studi e Ricerche “Torre Alemanna”, e quanti hanno voluto con questa bella e significativa iniziativa dimostrare la gratitudine, la stima e l’affetto della Città per Giuseppe Di Vittorio. Certamente, le segnalazioni da Voi fatte a suo tempo (nel lontano 1994!) sono state all’origine della recente iniziativa: per questo non mi spiego il mancato invito a coloro che sono stati i proponenti, e l’insufficiente divulgazione della medesima fra l’intera cittadinanza. E di ciò mi rammarico. Ora, la cosa che conta e che rimane è l’importanza dell’iniziativa presa, e La ringrazio, gentile Professore, di averla pensata tanti anni fa. Con i migliori saluti Baldina Di Vittorio”.
Alla luce di tanto si chiede di far seguire SEMPRE, alla dizione SALA CONSILIARE COMUNALE, “GIUSEPPE DI VITTORIO”, per evitarne l’anonimato, come puntualmente si fa, invece, per tutte le Istituzioni Titolari della propria Denominazione.
La Città LO DEVE RICORDARE per eguagliarne in parte il CREDITO alla città che gli ha dato i Natali. E’ un Suo merito che va oltre ogni stima il RISCATTO conseguito a vantaggio della DIGNITA’ del LAVORO e dei LAVORATORI TUTTI. Tanto ribadiamo in questo suo 58° anniversario della morte.
Cerignola, 2 novembre 2015 Salvatore Delvecchio