Il GRUPPO STATUARIO raffigurante la VERGINE MARIA DESOLATA, sotto campana di vetro, è da sempre custodita presso la mia abitazione, pertanto, ne ho avuto il continuo piacere nel poterla ammirare.
È sempre stata viva, sin da ragazzo, la curiosità di sapere quale fosse la provenienza del suddetto SIMULACRO. Questo desiderio culturale mi spinse a chiedere informazioni alla mia privilegiata interlocutrice, la compianta ANTONIA DIBISCEGLIA (1), assidua e fervente donna di chiesa nonché mia prozia, sorella di mia nonna materna RIPALTA, (2) la quale, essendo nubile, viveva con noi in famiglia. La sua risposta fu precisa e circostanziata dato che mi riferiva di averla ereditata dalla madre, ANTONIA BORRELLI (3).
La custodia passò dalla mia prozia a mia madre, LUCIA RUSSO (4), pertanto, è da sempre rimasta presso la mia abitazione. Questo Gruppo Statuario rientra, come tecnica lavorativa, nella fattispecie delle STATUE VESTITE e risale alla seconda metà del XIX secolo. A mio parere, credo che sia un RARO ESEMPIO presso la nostra città.
La STATUA principale rappresenta l’ADDOLORATA con alle spalle una grande CROCE lignea. Per chi guarda, sulla destra, vi è un ANGELO, mentre sulla sinistra vi è, appena visibile, un supporto metallico residuo e il che fa pensare che doveva esserci qualche altro rappresentante del gruppo. Sulle GINOCCHIA della VERGINE è adagiato il CRISTO MORTO.
La ICONOGRAFIA rimanda ad un notissimo GRUPPO STATUARIO voluto da SAN GAETANO ERRICO (*Secondigliano (NA) 19.10.1791 †Secondigliano (NA) 29.10.1860) (5), Fondatore della Congregazione dei Padri Missionari dei SS. Cuori di Gesù e di Maria di Secondigliano. Lo stesso San Gaetano Errico volle aprire, nel 1842-1843 (6), un CONVENTO del Suo ORDINE monastico a Cerignola, installato nell’ex Convento dei Padri Agostiniani con l’annessa Chiesa di Sant’Agostino. Nel 1866 avvenne la soppressione dell’Ordine.
Il culto e la devozione per la VERGINE MARIA ADDOLORATA di San Gaetano Errico, durante la permanenza dei Padri dei Sacri Cuori, furono vissuti senza soluzione di continuità da parte dei cerignolani. Il Gruppo Statuario originario, presente nella suddetta chiesa, purtroppo, a seguito di un incidente andò perduto. A sostituzione di questo, fu commissionato il nuovo GRUPPO, rappresentato dal CRISTO MORTO posto sulle ginocchia della Vergine, chiamata la Madonna DESOLATA, che, ancora oggi, esce in processione il VENERDI’ SANTO, in prima serata (7).
Il GRUPPO STATUARIO della mia bisnonna rientrava, di riflesso, nella piena e profonda DEVOZIONE verso l’ADDOLORATA presente nella Chiesa dei Padri Missionari dei Sacri Cuori e di San Gaetano Errico. Con la commissione del nuovo GRUPPO STATUARIO, che presentava il CRISTO MORTO sulle ginocchia della MADONNA, Antonia Borrelli o chi per lei fece introdurre la statua del CRISTO MORTO nel Gruppo Statuario domestico. Si nota benissimo che è stato aggiunto successivamente.
Mi piace riportare quello che il P. Giuseppe Russo scrive in merito all’ originario GRUPPO STATUARIO, presente nel Santuario dell’Addolorata a Secondigliano: “[…] L’immagine dell’Addolorata – Sull’altare maggiore, Gaetano espose alla venerazione dei fedeli, un quadro dell’Addolorata che nel 1835 sostituisce con una statua in legno, commissionata ad un valente scultore napoletano; Francesco Verzella. Chiede all’artista di scolpirgli un volto di Addolorata molto bello e questi, non nuovo a scolpire Madonne e Santi, ce la mette tutta per contentarlo. Ma la scultura del volto della Madonna, benché presenti lineamenti perfetti ed un’espressione dolcissima, non lo lascia soddisfatto. Una tradizione vuole che egli abbia fatto rifare per diciassette volte quel volto e che, alla fine, arrossendo, abbia esclamato: “Così era!” L’aveva, forse vista in visione ?[…]” (8).
Chiudiamo l’articolo con il voler SEGNALARE la presenza, presso il Museo Etnografico Cerignolano (1979), nella Sala Litoteca e nello specifico presso il SETTORE delle RELIQUIE, di una RELIQUIA del BEATO GAETANO ERRICO, donata, il 20.10.1969 con altre, dalla compianta Sig.na ANNA RUOCCO (*Cerignola (FG) 6.3.1915 †Cerignola (FG) 6.1.1981), amica della nostra famiglia, appartenute allo zio Sacerdote, Can. FRANCESCO RUOCCO (*Cerignola (FG) 18.4.1885 †Cerignola (FG) 14.10.1968).
Cerignola, 7 aprile 2023 – Venerdì Santo. Matteo Stuppiello
Bibliografia e Note
(1) – ANTONIETTA DIBISCEGLIA (*Cerignola (FG) 18.6.1892 †Cerignola (FG) 11.4.1970) figlia di Giuseppe e di Antonia Borrelli.
(2) – RIPALTA DIBISCEGLIA (*Cerignola (FG) 18.6.1888 †Cerignola (FG) 16.3.1953) figlia di Giuseppe e Antonia Borrelli.
(3) – ANTONIA BORRELLI (*Cerignola (FG) 3.8.1863 †Cerignola (FG) 6.7.1917) figlia di Gennaro Raffaele e Ripalta Perchinunno. La sua bisnonna era Carolina Russo, sorella di Tommaso Russo, insigne benefattore della Città. Lasciò per testamento tutto il suo patrimonio per la costruzione dell’Ospedale, dopo a lui, intitolato “Tommaso Russo”. Amico di San Gaetano Errico di Secondigliano, che andava a trovarlo e suo Benefattore. Aiutava economicamente i Padri Missionari dei Sacri Cuori, di San Gaetano Errico stanziatisi nell’ex Convento di Sant’Agostino di Cerignola per volontà di Mons. Francesco Iavarone, di Napoli, Vescovo delle Diocesi di Ascoli Satriano e di Cerignola, amico di Mons. Iavarone. Si veda: MATTEO STUPPIELLO, La realtà confraternale a Cerignola (secc. XVI-XX), in AA.VV., Le confraternite pugliesi in età moderna 2, a cura di LIANA BERTOLDI LENOCI – ATTI DEL SEMINARIO INTERNAZIONALE DI STUDI 27-28-29 APRILE 1989 – CENTRO RICERCHE DI STORIA RELIGIOSA IN PUGLIA, SCHENA EDITORE – viale Stazione 177 – Fasano di Puglia (Br), 1990, pp. 493-494; MATTEO STUPPIELLO, TOMMASO RUSSO (SCHEDA) – Cerignola 17 Febbraio 2017 – www.archeoclubcerignola.com; P. VINCENZO PENNINO, Lettere del Venerabile Gaetano Errico fondatore della Cong.ne dei PP. Missionari dei SS. Cuori, Napoli – Tipografia Agostino Sangermano – Strada Tribunali 294 – 1908; P.GIUSEPPE RUSSO M.SS.CC., GAETANO ERRICO profeta dei tempi nuovi, Edizione a cura della Congregazione dei Missionari dei Sacri Cuori – Roma , 1991 dall’A.C.M. di Torre del Greco; MATTEO STUPPIELLO, Padre Emanuele Speranza – Cerignola 13 Novembre 2016 – www.archeoclucerignola.com; ANGELO GIUSEPPE DIBISCEGLIA, “Che bene posso fare io mai” ? – Gaetano Errico (1791-1860), apostolo della misericordia – Con la corrispondenza legata al Collegio di Cerignola (1841-1860), Cerignola – Congregazione dei Missionari dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria, 2017, Grafiche Del Negro – Via Zuppetta, 6 – Trinitapoli.
(4) – LUCIA RUSSO (*Cerignola (FG) 8.9.1915 †Cerignola (FG) 10.8.1987) figlia di Matteo e di Ripalta Dibisceglia.
(5) – P. GIUSEPPE RUSSO M.SS.CC., GAETANO ERRICO…,op. cit., p. 15.
(6) – Ibid., pp. 174-175.
(7) – MICHELE BRASCHI, Cerignola – Il Gruppo Statuario della Vergine Santissima della Pietà della Confraternita del SS. Sacramento (1839) – Cerignola 12 aprile 2017 – www.archeoclubcerignola.com.
(8) – P. GIUSEPPE RUSSO M.SS.CC., GAETANO ERRICO…, op. cit., pp. 143-144.