Trentatre anni di proficua attività culturale, tesa alla Conoscenza, Difesa e Valorizzazione dei “beni” presenti sul vasto territorio di Cerignola, hanno avvicinato sempre più la cittadinanza ad “adottare” il Museo Etnografico Cerignolano (1979).
La Città ha sempre avuto come punto di riferimento culturale il Suo Museo, visitandolo, studiandolo e soprattutto esprimendo la sua riconoscenza attraverso donazioni spontanee di oggetti, attrezzi, manufatti, che sin dagli anni ’60 a tutt’oggi, senza soluzioni di continuità, operando paritariamente con il Centro Studi e Ricerche “Torre Alemanna” e la Sede locale dell’Archeoclub d’Italia, sono indirizzate alla struttura museale.
In ordine di tempo due donazioni coincidenti con le Feste Patronali in onore di Maria SS. ma di Ripalta, Protettrice della Città di Cerignola. La prima della prof.ssa Caterina Pugliese, che in data 7 settembre 2012 ha fatto dono di tre Quadri con cornici in legno ricoperte da stucco e vetro che incorniciano tre stampe: due raffigurano la Vergine di Ripalta (una su tela anni ’30, l’altra su carta anni ’20 e l’ultima raffigurante la Vergine del Rosario di Pompei inizi ‘900) appartenuti alla zia Ripalta Fratepietro (* Cerignola 19.11.1916 † Cerignola 18.7.2012).
L’altra donazione è stata effettuata dalla sig.na Giuseppina Famiglietti, che ha donato l’8 settembre 2012 una stampa su tela della Icona di Maria SS. di Ripalta datata 1903. Il Quadro era appartenuto alla madre Savina Dascente (* Cerignola 11.12.1889 † Cerignola 8.2.1977), sposata nel 1914 con Giovanni Famiglietti.
I sopra citati Quadri risultano in ottime condizioni di conservazione e le persone che ne hanno fatto dono al Museo hanno voluto esprimere la loro incondizionata fiducia e sensibilità culturale. I Quadri vanno ad arricchire il cospicuo “corpus” iconografico della Madonna di Ripalta presente sul Museo e nel suo Archivio.
Cerignola, 19 settembre 2012 Matteo Stuppiello
