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LA PREGEVOLE MONUMENTALE CORNICE D’ARGENTO (1796) DELL’ICONA DI MARIA SS.MA DI RIPALTA

In considerazione dell’avvicinarsi della Festa della nostra PROTETTRICE,  MARIA SS.MA DI RIPALTA, il Centro Studi e Ricerche “Torre Alemanna”, la Sede locale dell’Archeoclub d’Italia e il Museo Etnografico Cerignolano (1979) offrono alla CITTA’ un’altra “testimonianza” materiale INEDITA, di notevole valenza Culturale, Artistica e Storica in quanto ignota a tutti. E’ un MANUFATTO in ARGENTO di inestimabile valore Storico, Materico, Affettivo.

Sin dal 29 agosto, da sempre, l’ICONA della Vergine SS.ma di RIPALTA (secc. XII-XIII) viene collocata nella PREGEVOLISSIMA CORNICE D’ARGENTO per la NOVENA e, quindi, pronta per l’8 SETTEMBRE giorno, della Natività della Vergine, Festa della PROTETTRICE della Città di Cerignola e può essere AMMIRATA in tutto il suo SPLENDORE. Un binomio inscindibile che si riverbera in entrambi: per l’ICONA, la STORIA, l’ARTE , la DEVOZIONE; per la CORNICE, ARTE e STORIA.

La BAROCCA CORNICE D’ARGENTO MONUMENTALE, un CAPOLAVORO d’ARTE MERIDIONALE, sicuramente uscita da una delle numerose AFFERMATE BOTTEGHE di ARGENTIERI NAPOLETANI nel                                                                            1796.

Il 7 ottobre 1973, fotografai (1) l’interno del DUOMO “Tonti” e i suoi “BENI” in esso custoditi. Ebbi modo di vedere molto da vicino e di fotografare in alcuni particolari la menzionata CORNICE poggiata ad un pilastro, di sinistra, della navata centrale, senza l’ICONA, in procinto di essere ricoperta dalla protezione e custodita fino al settembre successivo. Ero convinto che la CORNICE, oltre a recare impressa la PUNZONATURA dell’argentiere, sicuramente napoletano, potesse darci una ulteriore informazione sulla COMMITTENZA e la DATA. Dopo una attenta ricerca riuscii ad individuare quanto avevo immaginato: INCISA sulla fascia stretta posta alla base della CORNICE una scritta, molto consunta, che inizia con  caratteri di una certa larghezza e poi, man mano, verso la fine si restringono, sono più serrati, tant’è che il cognome del Canonico va a trovarsi all’estremo della fascia ed è ricoperto da altra fascia. Ritengo che la iscrizione vada divisa in due parti: la prima viene divisa dalla zona mediana della CORNICE in corrispondenza della sovrastante TESTA MASCHERATA centrale e in asse, sotto con la lettera R della parola LARGITATIBUS e si fermava alla data; poi in un secondo momento è stata aggiunta la seconda parte con incisione diversa con spazi più serrati e con caratteri più piccoli tanto da essere costretti a far scivolare la parte ultima, il cognome del Canonico, sotto la fascia d’argento ricoprente la sottostante.

L’ISCRIZIONE

 “EX DEVOTORUM LARGITATIBUS AN(NO) MDCCXCVI – CURA. REV(ERENDI). CAN(ONICI). D. HERCULIS DE[……]” (“Con le elargizioni dei devoti nell’anno 1796 a cura del Reverendo Canonico D. Ercole [Degni?]”) (2).

Suppongo si tratti del Canonico D. ERCOLE DEGNI. Mi riferisco alla lettura delle prime lettere del cognome la D e la E. La ricerca ci ha portato a lui e ad un altro con lo stesso nome ma cognome diverso cioè D. ERCOLE CHIOMENTI che risulta, insieme ad altri Sacerdoti, Parroco della Chiesa Madre di San Pietro Apostolo o Chiesa Collegiata già nel 1793 e muore il 1° dicembre 1829 a 66 anni, potrebbe corrispondere al nostro Sacerdote ma non ci troviamo con le lettere iniziali del cognome. L’altro, prima menzionato è D. ERCOLE DEGNI. Abbiamo un documento rintracciato nell’ARCHIVIO DI STATO DI FOGGIA relativo alla SOPPRESSIONE degli Ordini Religiosi, nel 1808. Nel nostro caso la Soppressione del Convento dei Padri Cappuccini, allora ubicato dove ora vi è l’ edificio delle Poste. Il Canonico Degni era il Direttore dell’Orfanotrofio MONTE FORNARI e insiste, sollecitando il Sindaco di Cerignola, Giandonato Coccia, a sostenere la sua causa; invia missive all’ Intendente di Capitanata Antonio Nolli, al Segretario Generale dell’Intendenza di Foggia Lorenzo Massa nell’ottenere con sollecitudine i locali dell’ex Convento per le sue Orfanelle.

Cerignola, 5 settembre 2016                                        Matteo Stuppiello

Note

(1) – ARCHIVIO PRIVATO MATTEO STUPPIELLO.

(2) – Si ringrazia la Prof.ssa Giustina Specchio per la trascrizione e la traduzione del testo in latino.

Cerignola – Cattedrale “San Pietro Apostolo” – DUOMO ‘TONTI’ – La ICONA di MARIA SS.MA di RIPALTA nella CORNICE d’ARGENTO del 1796 il giorno della SUA FESTA 8 SETTEMBRE 1995 – Foto Matteo Stuppiello 8.9.1995.

Cerignola – Cattedrale “San Pietro Apostolo” – DUOMO ‘TONTI’ – La Monumentale CORNICE d’ARGENTO del 1796 – Foto Matteo Stuppiello 7.10.1973.

Cerignola – Cattedrale “San Pietro Apostolo” – DUOMO ‘TONTI’ – La Monumentale CORNICE d’ARGENTO del 1796 – Particolare – Foto Matteo Stuppiello 7.10.1973.

Cerignola – Cattedrale “San Pietro Apostolo” – DUOMO ‘TONTI’ – La Monumentale CORNICE d’ARGENTO del 1796 – Particolare – L’ISCRIZIONE INCISA  – Foto Matteo Stuppiello 7.10.1973.