Ricerca, Tutela e Valorizzazione dei Beni Culturali dagli anni 60
 
“TRACCE DELLA PASSIONE” – PRESENTAZIONE DEL VOLUME “IL CROCIFISSO LIGNEO POLICROMO DEL SEC. XV GIÀ DELLA CAPPELLA DELLA SANTA CROCE NELLA CHIESA MADRE”: UN BREVE RESOCONTO

“TRACCE DELLA PASSIONE” – PRESENTAZIONE DEL VOLUME “IL CROCIFISSO LIGNEO POLICROMO DEL SEC. XV GIÀ DELLA CAPPELLA DELLA SANTA CROCE NELLA CHIESA MADRE”: UN BREVE RESOCONTO

La conoscenza, la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico-culturale della città di Cerignola sono i tre punti di forza che, da oltre quarant’anni, caratterizzano l’Archeoclub d’Italia APS sede locale, il Centro Studi e Ricerche “Torre Alemanna” e il Museo Etnografico Cerignolano (1979).

È per questa ragione che le suddette Istituzioni Culturali hanno promosso la conferenza intitolata “Tracce della Passione”, tenutasi in data 12 febbraio 2024 nella sala “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio della nostra città allo scopo di rievocare la storia – e il salvataggio – di un’opera oggi considerata unica nel suo valore artistico, ovvero un crocifisso ligneo policromo risalente al Quattrocento. Una storia, questa, narrata con passione – e rigore scientifico – nel volume Il Crocifisso ligneo policromo del sec. XV già della Cappella della Santa Croce nella Chiesa Madre, pubblicato nel 2022 dal prof. Matteo Stuppiello. 

Nel suo intervento di apertura, il Sindaco, dott. Francesco Bonito, non solo ha reso merito all’instancabile e pluriennale lavoro di studio, ricerca e divulgazione svolto dal prof. Stuppiello nell’ambito della storia locale, ma ne ha anche esaltato la funzione “civile” a beneficio di una cittadinanza che, purtroppo, poco o nulla conosce del suo passato.

Dopo un rapido excursus storico sul crocifisso ligneo da parte di don Ignazio Pedone, Direttore dell’Ufficio Beni Culturali ed Edilizia di Culto della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, il prof. Ruggiero Doronzo dell’Università degli Studi di Bari ha dissertato intorno alla preziosa opera quattrocentesca attraverso un’interessante analisi comparata di crocifissi (dipinti, in legno o scultorei) realizzati tra il Medioevo e il Seicento. In particolare, il nostro rientra nel tema iconografico del Christus patiens, che ritrae un Gesù ormai abbandonato alla morte, ma ancora recante su di sé i segni della sofferenza.

Al termine della trattazione, ci sono stati gli interventi finali del prof. Stuppiello e del Vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, Mons. Fabio Ciollaro. Il primo ha ringraziato il Vescovo le Autorità locali per aver mostrato grande sensibilità verso la sua attività di promozione culturale, il secondo ha ribadito quanto sia fondamentale il recupero di beni artistici che rischiano di essere irrimediabilmente danneggiati o persi per sempre.

Il crocifisso ligneo, che fino al 1865 veniva venerato nella Cappella del SS.mo Crocifisso situata nella Chiesa Madre, è stato oggetto di restauro nel 1999 ed è oggi collocato sull’altare della Cappella del SS.mo Sacramento, nel Duomo Tonti.

Cerignola, 14 febbraio 2024                                                                            Pietro Paciello

1 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

2 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

3 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

4 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – In primo piano, Don Ignazio Pedone, Direttore dell’Ufficio Beni Culturali ed Edilizia di Culto della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

5 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – In primo piano, il Sindaco, dott. Francesco Bonito e il Vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, Mons. Fabio Ciollaro – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

6 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Intervento di apertura, del Sindaco, dott. Francesco Bonito – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

7 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Il prof. Ruggiero Doronzo dell’Università degli Studi di Bari ha dissertato intorno alla preziosa opera quattrocentesca attraverso un’interessante analisi comparata di crocifissi – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

8 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

9 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

10 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

11 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

12 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

13 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

14 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

15 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Intervento finale, del prof. Matteo Stuppiello – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

16 – Cerignola – Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola – Intervento finale, del Vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, Mons. Fabio Ciollaro – Foto Francesco di Bono 12.02.2024.

Riguardo al crocifisso ligneo policromo del Quattrocento, si veda: